CAPon, il progetto realizzato nell’ambito del programma IMCAP dell’Unione Europea allo scopo di aumentare la conoscenza e la consapevolezza verso la sostenibilità in agricoltura e gli strumenti che le politiche europee offrono per facilitarne la diffusione, è stato protagonista di una due giorni campana. Ieri, il living lab svoltosi a Eboli (Sa), presso la OP Terramore, alla presenza dei tecnici aziendali e gli esperti Legambiente. Oggi un doppio appuntamento al polo tecnologico dell’Università Federico II. Si è iniziato la mattina con il seminario “Le agroenergie per la lotta alla crisi climatica. Le aziende agricole protagoniste del Green Deal Europeo”, un approfondimento destinato agli studenti universitari, ricercatori e stakehoder del settore agricolo e incentrato sui temi della PAC, Green Deal Europeo e multifunzionalità delle aziende agricole. All’incontro sono intervenuti: Mariateresa Imparato, Presidente Legambiente Campania; Annalisa Mazzitelli, Business Developer Biometano Sorgenia; Mario Palma, CEO Star Energia; Raffaele Citarella, Project Manager Solar, Origination & Development, Italy RWE; Roberto Mazzei, Coordinatore PSR innovazione; Fedele Manolo Fiorino, Senior Business Developer EDP; Demetrio Esposito, Direttore commerciale OP Terramore; Simona Brancaccio, Dirigente dello Staff Valutazioni Ambientali Regione Campania; Francesca De Falco, Dirigente UOD Energia, efficientamento e risparmio energetico Green Economy e Bioeconomia della Regione Campania, Amedeo D’Antonio, Referente per le Agroenergie e l’Agrivoltaico Regione Campania e Angelo Gentili, Responsabile Agroecologia Legambiente

Pomeriggio porte aperte al pubblico con il Sustainable Agriculture Day nell’ambito del quale, oltre all’esposizione dei prodotti di aziende agricole campane selezionate per le buone pratiche di sostenibilità ambientale e l’impegno in difesa del territorio, si è tenuto l’incontro “Aziende agricole ambasciatrici del territorio – Tradizione e innovazione per la tutela della biodiversità”. Al panel moderato da Michele Buonomo, hanno partecipato: Angelo Gentili, responsabile nazionale agricoltura di Legambiente; Massimo Rocco, Le terre di Don Peppe Diana; Giuseppe Boccia, pizzeria “Da zero”; Iolanda Busillo, Limoni Bio; Romano Gaetano, azienda agricola “Ager”.

“La transizione – ha dichiarato Angelo Gentili – è già realtà. Nonostante il cammino lento che sta avendo a livello istituzionale e burocratico e le battute d’arresto a causa di dinamiche geopolitiche con cui è costretta a fare i conti, la rivoluzione green è già una costante per molte aziende dello Stivale che da Nord a Sud si adoperano per fermare la crisi climatica attraverso la loro azione quotidiana. L’appuntamento campano di CAPon ne è la dimostrazione. Ancora una volta, siamo tornati ad accendere i riflettori su chi le buone pratiche agroecologiche, in linea con quanto previsto dalle strategie From farm to fork e Biodiversity 2030, le mette letteralmente in campo. Il loro contributo è indubbio e deve essere premiato, raccontato ma soprattutto incentivato. Dalle istituzioni arrivi un segnale a questo indirizzo attraverso cui rendere la sostenibilità tale non solo a livello ambientale ma anche sotto i profili economico e sociale.”

Gli approfondimenti si sono svolti nella cornice del III Forum Agroecologia 2023 campano, evento prestigioso dedicato alla promozione di un’agricoltura che si basa su buone pratiche ambientali e sociali, che garantisce cibo buono e tanta salute per i cittadini, oltre alla riduzione di gas serra, alla tutela delle risorse naturali e della varietà genetica, alla salvaguardia della bellezza del paesaggio, alla promozione dei saperi e dei sapori che rendono unico e inimitabile il nostro territorio e la nostra tavola. Un evento di carattere regionale, un momento di incontro e di confronto tra imprese agricole, energetiche, esperti del settore e pubblica amministrazione per discutere dei temi dell’agricoltura sostenibile e dell’energia a servizio dell’agricoltura.

Il progetto CAPon si rivolge a cittadini/consumatori, studenti (target 19-25 anni), associazioni ed operatori del settore interessati ad approfondire con seminari, visite sul campo e giornate di sensibilizzazione le buone pratiche agroecologiche legate all’agricoltura biologica, alla lotta ai cambiamenti climatici, alla multifunzionalità e le opportunità messe in campo dalla PAC e dalle politiche europee per sostenere l’innovazione e la sostenibilità della filiera agricola. Per maggiori informazioni: www.capon.it.