NUOVO APPUNTAMENTO DEL PROGETTO CAPON SU TRANSIZIONE ECOLOGICA IN AGRICOLTURA ALLA FONDAZIONE POLO UNIVERSITARIO GROSSETANO: AL CENTRO DEI LAVORI INNOVAZIONE E TUTELA DELLA BIODIVERSITÀ

Gentili (Legambiente): “Serve aumentare conoscenza e consapevolezza degli strumenti che le politiche europee offrono per facilitarne la diffusione della sostenibilità in agricoltura”  

Presentato anche Agridoc, sezione del Clorofilla Film Festival dedicata all’agricoltura, al via da questa sera su “Più compagnia” con 4 documentari disponibili gratuitamente

Questa mattina presso la Fondazione Polo Universitario Grossetano ha avuto luogo il secondo appuntamento tematico di CAPon, progetto di Legambiente cofinanziato nell’ambito del programma IMCAP dell’Unione europea, realizzato allo scopo di aumentare la conoscenza e la consapevolezza verso la sostenibilità in agricoltura e gli strumenti che le politiche europee offrono per facilitarne la diffusione, dalla PAC 2023-2027, alle strategie Farm to fork e Biodiversity 2030 passando da Green Deal e PNRR.

Tra le attività previste dal percorso progettuale anche seminari universitari finalizzati ad ampliare lo spettro delle informazioni sulla nuova PAC 2023-2027, in particolare sulle misure dedicate al miglioramento delle prestazioni ambientali e della sostenibilità della filiera agricola, di prodotto e di processo. Nell’ambito dell’appuntamento di questa mattina esperti di politiche agricole, docenti universitari e stakeholders hanno fatto il punto sulle misure della nuova PAC che dovrà avere il compito di contribuire alla riduzione delle emissioni e alla lotta ai cambiamenti climatici, sul ruolo dell’agricoltura biologica e sul cammino verso l’agroecologia.

Oltre alla Presidente della Fondazione Polo Universitario Grossetano, Gabriella Papponi Morelli, all’evento hanno preso parte: Angelo Gentili, responsabile nazionale Legambiente Agricoltura; Gaio Cesare Pacini, Scienze e tecnologie agrarie, alimentari, ambientali e forestali Università di Firenze; Silvia Casini, Dipartimento Scienze fisiche, della terra e dell’ambiente Università di Siena; Gianluca Brunori, Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali Università di Pisa; Christian Stivaletti, AD Az. Bioagricola La Selva e Rete Farmers in Toscana.

“Il progetto CAPon – ha dichiarato Angelo Gentili, responsabile agricoltura di Legambiente – prosegue nel suo percorso di coinvolgimento di cittadine e cittadini, studentesse e studenti nello dibattito sulla sostenibilità in agricoltura e sulla necessaria transizione in questo settore così strategico. Formare e informare è cruciale se si ha davvero intenzione di imprimere il cambiamento che serve al made in Italy, facendo tesoro delle buone pratiche già esistenti. A questo scopo, abbiamo messo in calendario appuntamenti seminariali come quello di questa mattina affinché giovani e giovanissimi possano, con noi, diventare moltiplicatori di sostenibilità attraverso sperimentazione e innovazione con al centro l’agroecologia.” 

“Questo evento sottolinea più aspetti: la vocazione del nostro territorio all’agricoltura, una crescente attenzione all’ecologia di pari passo con la sempre maggiore importanza dell’innovazione e della tecnologia nell’ambito dei processi produttivi e, soprattutto, il ruolo della formazione universitaria per centrare gli obiettivi europei del 2030. Il seminario sulla transizione ecologica pone l’accento sulla necessità di preparare i giovani ad affrontare il loro futuro impegno lavorativo sulle basi dell’agroecologia, ed è per questo che la Fondazione Polo Universitario Grossetano è in prima linea con Legambiente nella formazione avanzata, in particolare attraverso la prossima apertura presso la nostra sede del Centro della Scienza e della Tecnica.“, ha dichiarato la Presidente della Fondazione Polo Universitario Grossetano Gabriella Papponi Morelli.

Nell’ambito della mattinata, presentato anche Agridoc, sezione del Clorofilla Film Festival – storico festival interamente dedicato alle tematiche ambientali promosso da Legambiente – che approderà questa sera dalle 21.00 su Più Compagnia con quattro documentari legati ai temi dell’agricoltura sostenibile e del cibo sano. Promosso anch’esso dall’associazione ambientalista, Agridoc, in occasione del suo debutto, racconterà la storia del mondo dell’ortofrutta e delle donne che ne sono protagoniste (Fertile di Alessandro Quadretti), uno studio del rapporto tra lo sfruttamento degli allevamenti intensivi e cambiamenti climatici (One Earth – tutto è connesso di Francesco De Augustinis), la storia di quattro piccoli produttori agricoli (I ribelli del cibo di Paolo Casalis) e il coraggio e la speranza dei contadini congolesi (Amuka di Antonio Spanò. Tutti i contenuti saranno disponibili on demand gratuitamente dalle ore 21.00 del 21 dicembre 2022 fino alle 22.00 del 22 dicembre 2022 su www.cinemalacompagnia.it/evento/clorofilla-film-festival-agridoc-su-piu-compagnia. A inizio 2023l, in programma a Grosseto anche una due giorni dedicata a talk e proiezioni sul tema dell’agricoltura.